Lo chalet del mistero

Carissimi, sotto inserisco il link di un bellissimo documento..."Che cosa accade nel momento in cui si muore? Ecco spiegati i sette passaggi principali". Molto molto interessante!

https://www.fisicaquantistica.it/spiritualita/che-cosa-accade-nel-momento-in-cui-si-muore-ecco-spiegati-i-sette-passaggi-principali

Bellissimo articolo, Sun!
Questo particolare della velocissima visione d'insieme della vita appena trascorsa si ritrova in tutte le testimonianze di NDE (Near Death Experience) ed anche in molte comunicazioni "tecniche" dei trapassati, e mi ha sempre molto incuriosito. Ragionando da incarnato, quindi soggetto ad una quantità di limitazioni, mi riesce abbastanza difficile trovarne una logica: perchè, prima di ogni altra esperienza, si ha questa rapidissima carrellata di ricordi che potrebbero essere passati in rassegna dall'entità in un secondo tempo? Dipende forse dalla relatività del concetto di tempo che noi conosciamo e che invece assume valori completamente diversi una volta abbandonato il corpo fisico? Che significato può avere questo velocissimo excursus di ricordi, reminescenze e sensazioni che rimarranno comunque patrimonio evolutivo dell'entità appena trapassata? Belle domande...

Ciao Sunshine,

è molto bello questo articolo che hai condiviso. Per rispondere alla domanda di Robero circa la radida passata in rassegna dei ricordi, io ho una teoria. E se questi ricordi fossero, sopratutto quelli nascosti nel subcoscio e quindi tirati fuori e passati dall'anima allo spirito? Come dice Steiner, non abbiamo in sostanza tre corpi principali, il corpo fisico, l'anima e lo spirito. L'anima sarebbe un collante tra il corpo e lo spirito e sarebbe il corpo che filtrerebbe le esperienze spirituali e le particolari esperienze, per poi passarle al subconscio. Grazie all'anima, non ricordiamo le vite precedenti, perchè quando lo spirito si reincarna, trasferisce tutte le esperienze di secoli all'anima che poi appunto provvede a "nasconderle" nel subcoscio. E qui avrebbere senso l'ipnosi e l'ipnosi regressiva, entrambi capaci di ritirarli fuori.

Quindi questo spiegherebbe la rapidità con la quale i ricordi verrebbero rivisitati, una specie, se mi permettete la parola, di "travaso" spirituale!

Ho fatto un discorso contorto?

Max

Dolcissimi Roby e Max, le vostre risposte mi sono piaciute moltissimo. Tu, Roby hai posto domande molto importanti e tu Max, hai dato un'interpretazione davvero sorprendente. Davvero una bella visione di quello che rappresenta l'anima per l'uomo!

Siamo pochi in questo forum, ma valiamo per 50!

Ciao Sunshine,

ti ringrazio, diciamo che ho cercato di interpretare quanto dice Steiner nella sua grande opera, "Teosofia"! Più o meno il senso dovrebbe essere quello. L'anima è il corpo etereo che lega lo spirito al corpo materiale. Quando moriamo l'anima rimane legata allo spirito che gli servirà poi per le prossime incarnazioni. Solo quando lo spirito avrà risolto il karma, allora anche l'anima si staccherà definitivamente dallo spirito!

Max

Max, ho capito...l'anima vista un po come quello che definisce perisipirito Allan Kardec. Diaciamo che le due dottrine, la Teosofia e quella spiritica, sono molto allineate, a parte la terminologia!

Ciao Sunshine,

esatto, penso anche io che ci siano molte convergenze tra le due dottrine!

Max

Max, è bello pensare, come ci dicono entrambe le dottrine filosofiche, ma maggiormente la Teosofia di Steiner...che noi siamo esseri spirituali che lentamente, avanzando spiritualmente, ci spogliamo dei corpi...fino ad arrivare allo spirito che è l'essenza di ognuno di noi!

Ciao Sunshine,

in realtà è proprio così...all'esterno c'è il corpo materiale e più si va all'interno e più ci sono i corpi sottili. E non potrebbe essere altrimenti, visto che i corpi più densi entrano in contatto col mondo esterno (piano materiale, piano astrale, ecc...) e poi trasmettono le sensazioni verso l'interno ai corpi eterei, fino ad arrivare all'essenza spirituale, lo spirito!

Max

Max, davvero bella questa cosa che poi è proprio così! Quindi questo spiega perchè durante alcuni sogni e quindi nel piano astrale, si avvertono delle sensazioni fisiche. Dico bene?