Lo chalet del mistero • Un mistero gaudioso alla messa
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Un mistero gaudioso alla messa

Inviato: 23/04/2017, 21:13
da Uranium
Buonasera a tutti!
Oggi, non so per quale motivo, mi è riaffiorato alla memoria un aneddoto che mi raccontò mia madre tanti anni fa. Il protagonista di questa storia, sulla cui veridicità mia madre ha giurato più volte, è il sottoscritto...alla tenerissima età di tre, forse quattro anni; mi valga, questo particolare, come attenuante generica...
Orbene, una domenica mattina come tante altre, in primavera, mia madre si reca in chiesa per assistere alla messa e pensa bene di portarmi con sè. La poveretta non sa che presto dovrà pentirsi di tale decisione; ma procediamo con ordine.
La funzione si svolge in modo del tutto regolare fino a quella breve fase di silenzioso raccoglimento che di solito segue la lettura del Vangelo e l'omelia del sacerdote. E' infatti proprio a questo punto, mentre tutti i fedeli sono profondamente assorti nella meditazione della Sacra Scrittura, che accade l'imprevisto.
Il sottoscritto riesce ad eludere la sorveglianza della genitrice e, uscito dai banchi, si dirige sgambettando di gran carriera verso l'altare, accanto al quale si trova un portacandele di forma rotonda nel quale sono infisse dieci-quindici candele accese. La buffa galoppata del pargolo è certamente seguita dagli sguardi perplessi dei presenti, che si chiedono chi possa egli essere e come mai si trovi solo a girovagare per la chiesa; nel frattempo la madre, che si è ormai accorta della scomparsa del piccolo, prende a guardarsi attorno alla sua ricerca. Per fortuna, il bimbo non è molto lontano: la madre lo scorge là, lungo la corsia centrale, mentre, al piccolo trotto, sta ancora dirigendosi verso il suo obbiettivo, che (ormai è evidente) è proprio quel portacandele.
La donna, alquanto imbarazzata, si predispone ad inseguire il piccolo fuggiasco in fretta ed in silenzio, onde non turbare i fedeli raccolti in preghiera...Ma è troppo tardi: il bimbo ha già raggiunto il candeliere, e con l'agilità che gli deriva dalle giovanissime articolazioni e dalla minuscola mole, sgattaiola sotto di esso e si mette ad osservare. Ma che cosa?
Un profondo silenzio regna ancora fra i banchi, quando, ad un tratto, il pargolo si rialza: rivolto alla madre, che sta ormai per agguantarlo, e con tutta la potenza dei suoi piccolissimi polmoni, grida:

Mamma!!! Ma là sotto non c'è mica la torta!!!

Una brillante perla di indiscutibile logica, certo: ove ci sono candele che ardono, deve pur esserci anche una torta...Quell'evento costituì, fra i tanti dolorosi di cui la Bibbia ci dà notizia, un piccolo ma risonante mistero gaudioso che unì tutti i presenti in fraterna ilarità.

La Messa è finita: andate in pace!

Re: Un mistero gaudioso alla messa

Inviato: 24/04/2017, 7:08
da Massimiliano
Ciao Roberto,

grazie per aver condiviso questa esperienza che poi si è rivelata di una dolcezza incredibile...è così facile entrare nei cuori delle persone...basta trovare la chiave giusta...ed i bambini la sanno trovare sempre...sai io avendo un ragazzo auistico...la sua semplicità e spontaneità...spesso fanno un effetto di dolcezza...insomma, Gesù diceva bene...per apprezzare l'immensità di Dio, bisogna davvero essere come bimbi. Scusa se magari sono uscito fuori tema, ma la tua esperienza mi ha ispirato queste parole!

Max

Re: Un mistero gaudioso alla messa

Inviato: 24/04/2017, 13:00
da Federica
Ciao Roberto, questo dimostra quanto è puro e semplice il cuore di un bambino...se ci si pensa...cosa ci fanno accese tutte quelle candele se non per festeggiare qualcuno? :D Grazie per aver condiviso con noi questa tenera esperienza.